Se I e' un intervallo compatto di R ed F una famiglia di funzioni equilimitate ed equicontinue, allora esiste una successione inclusa in F che converga ad una funzione continua su I
Questo e' il teorema di Ascoli-Arzela'. Ci ho messo un'oretta buona, oggi, a capire cosa volesse dire di tanto fenomenale.
Fondamentalmente dice che se metti nella stessa stanza un sacco di persone, se ogni persona, presa singolarmente, nella stanza ci sta e nessuna persona puo' smontarsi, allora nella stanza esiste una persona che sta scomoda perche' ha addossate tantissime persone e non si puo' smontare -_-
In altre parole mia nonna, che era solita ripetere "quand se' in tanti se sta ma' anca in lecc", aveva gia' capito il teorema di Ascoli-Arzela' xD
Forte mia nonna! :D
5 commenti:
Questa non è altro che la dimostrazione che la matematica presa in dose massicce fa male e provoca la perdita di sanità mentale.
Sisi, infatti oramai posso giocare a carte con Azatoth che la mia sanita' non ne puo' piu' risentire.
Il problema e' che spesso quando tocca a lui si imbambola a sentire quelli che gli suonano intorno e ci metti gli eoni a finire una mano...
Non è morto ciò che in eterno può attendere
e in strani eoni anche la morte può morire
Geniale! Lo dovrò dire ai miei studenti! tnx
Le persone non saranno smontabili, ma sicuramente si possono spezzare e piegare meglio. No?
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