venerdì 5 settembre 2008

Chapter 1: la visita

Arrivo allo studio del dott.V. in perfetto orario. Mi fanno compilare tutte le carte del caso e mi fanno accomodare.

Il dottore e' cordiale, mi rassicura e si fa un giro di visite per vedere cosa si puo' fare.

Si passa dalla macchina che ti fa vedere l'immaginina piccina e la mette a fuoco, il tipico tabellone con le letterone e poi si comincia con roba un po' meno normale...

Arrivo davanti ad un coso grande come tutta la mia faccia ad anelli concentrici, con una lucina verde in mezzo. Appoggio mento/fronte sulla postazione spalanco gli occhi e un anello si ed uno no si illumina a 15k candele, incenerendomi qualsiasi capacita' visiva (gia' scarsa, puntualizzerei) per un 5-6 secondi.

Si torna alla sedia del tabellone, ma 'sto giro mi mettono anestetico ed un collirio per dilatare la pupilla. Meno male, pensavo fosse napalm. Osserva la reazione alle gocce e mi manda nella stanza a fianco. Inizia il trattamento Alex.

Prendono due linguette di carta e ne infilano un lembo nella palpebra inferiore (tra palpebra ed occhio) e mi lasciano ad occhi chiusi per un 5 minuti abbondanti. Il lembo di "carta" serve a misurare la mia lacrimazione:

"Lacrimi 10 da un occhio e 5 dall'altro"
"E' un bene?"
"Una persona normale lacrima 15"
"Ah..."

A questo punto mi lasciano in cottura per una mezzoretta, con le pupille che iniziano a dilatarsi a randa. Perdo la messa a fuoco da vicino. E' normale, ma mi prendo un po' male. Si torna sulla sedia del tabellone a guardarmi gli occhi, con l'unica differenza che li guardano attraverso una lente. Una lente grande approssimativamente come un cilindro alto 1 cm e con 2-3 cm di diametro, tutto spalmato di gel ed appoggiato fisicamente sull'occhio.

"Guarda davanti"
"Doc, guardi che non vedo un'accidente, non riesco a dirigere lo sguardo"
"Usa l'altro occhio"
"Ah, gia'"
Si, ero un po' panicato :D

Altro esamino della cornea, mi appoggiano sulla cornea proprio una specie di penna/led/boh che mi spara una luce rossa nell'occhio e misura qualcosa (questo non ho capito cosa)

A questo punto c'e' il responso. Del L.A.S.I.K. non se ne parla: la mia miopia e' troppo forte, la mia cornea e' troppo sottile e la mia lacrimazione e' insufficiente. Mancava soltanto che la retina avesse esposto il cartello "Non vogliamo il Lasik, bastardi!" e il quadro era completo.

E' consigliata la lente infraoculare: praticamente una lente a contatto infilata tra iride e cristallino, permanente. Si fa. Si fa al volo. Martedi, ore 10.45 ho l'intervento di iridotomia, con cui mi fanno due buchini nell'iride con il laser per facilitare lo scambio fluidi con il vano della lente. Il 22 settembre si inpianta la prima, il 1 ottobre si impianta la seconda.

Vantaggi: beh, la posso fare, il che e' di per se' un vantaggio. In secondo luogo e' reversibile. Se un giorno decidessi di tornare miope basta toglierla e il gioco e' fatto (se impazzisco al punto da voler tornare miope senza uno straccio di ragione piu' che ragioneole, pero', siete autorizzati a massacrarmi di botte. Segnatevelo).

Beh, che dire... attendiamo gli sviluppi! ^_^

2 commenti:

whites.TM ha detto...

quali ti fai mettere??
Le Izumi a colori vanno forte..
( mi ricorda troppo l'hacker di Nirvana..:D )

Ricordati il filtro polarizzato circolare per togliere lo smog di Milano :D

[KabOOm] ha detto...

Fatti mettere lo zoom mi raccomando, può sempre rimanere utile!